1977, il trentatreenne George Lucas, regista di belle speranze che ha investito tutti i proventi del suo primo successo, "American graffiti", per realizzare il film di fantascienza che aveva nel cassetto da anni e in cui ha investito tanto da avere addirittura un infarto durante le riprese: Guerre Stellari.
Alla fine il risultato non lo soddisfa, teme di aver realizzato un film per ragazzini, ed è molto preoccupato.
Va a trovare un amico regista, di due anni più giovane, tal Steven Spielberg, sul set del suo film di fantascienza, "Incontri ravvicinati del terzo tipo".
Di fronte alla produzione gigantesca dell'amico, Lucas si impressiona, e, secondo il racconto di Spielberg, dice «Oh mio Dio, il tuo film avrà molto più successo di Star Wars. Sarà il trionfo più grande di sempre». Quindi, racconta ancora Spielberg, Lucas gli propone un singolare patto: «Vogliamo fare uno scambio? Io ti do il 2,5% degli incassi di Star Wars se tu mi dai il 2,5 % degli incassi di Incontri ravvicinati».
L'amico, dimostrando un fiuto non indifferente, accetta subito... e ad oggi, sembra abbia incassato almeno 19,3 milioni di dollari, corrispondenti a circa 14,3 milioni di euro, senza contare i diritti sui dvd e il mechandising che non si sa se fossero compresi nella scommessa
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