giovedì 6 maggio 2010

Aneddoto 11/ L'infanzia dello zio Fester

La famiglia Addams appare in America in una striscia di fumetti nei primi anni '30 del '900, creata da un certo Charles Addams con l'intento si fare della satira sui comportamenti borghesi dell'epoca.

Dalle strisce dei fumetti si passa quindi alla tv e poi al cinema (ancora oggi si parla di un progetto avviato da Tim Burton per il 2012 di realizzare un film in stop-motion 3D sulla famiglia residente all'1313 di Cemetery Lane).

Ma la versione che più è entrata nell'immaginario collettivo è stata quella televisiva andata in onda negli Stati Uniti a metà degli anni '60.
Di tutta la serie tv uno dei personaggi più divertenti era lo zio Fester, inventore strampalato, capace di accendere una lampadina semplicemente infilandosela in bocca, che soffriva di frequenti e dolorosissimi mal di testa che curava stringendosi il cranio glabro in una morsa d'acciaio.
Il personaggio era interpretato da tal Jackie Coogan, che era stato pilota durante la seconda guerra mondiale.

Ma la cosa interessante è quello che ha fatto prima di arroularsi nell'aviazione e di diventare lo zio Fester:
nel 1919, all'età di soli 5 anni, mentre era dietro le quinte del teatro dove il padre, modesto attore, recitava, fu notato da un attore e regista che già da tempo progettava un film da girare con un bambino, ma non trovava il pargolo adatto al ruolo.
Questo attore e regista era Charlie Chaplin, e il ruolo che affidò al piccolo Jackie era quello del "monello" nell'omonimo (e bellissimo) film del 1921.

Quindi, in un certo senso, si può dire che lo zio Fester da piccolo è stato il monello di Charlot...

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