Manca meno di un mese all'inizio dei Campionati mondiali di calcio, forse al pari delle Olimpiadi uno degli eventi sportivi più importanti del pianeta.
Se fossi un giocatore in odor di nazionale in questo periodo mi guarderei bene dal fare qualsiasi cosa.
Ne sa qualcosa Emerson Ferreira da Rosa, meglio conosciuto come Emerson, che nei mondiali del 2002 doveva essere capitano del Brasile.
Finito un allenamento pochi giorni prima dell'inizio del torneo, da buon brasiliano giocherellone, si mise tra i pali per fingere di allenarsi da portiere... e buttandosi per parare si procurò un infortunio alla spalla che gli costò il mondiale che poi i suoi compagni vinsero (e ad alzare la coppa, al posto di Emerson, c'era Cafù).
Ancora più tragicomica la storia di Santiago Cañizares, portiere spagnolo con capelli ossigenati, occhi da pazzo e faccia da attore di Tarantino.
Alla vigilia dello stesso mondiale, che avrebbe dovuto giocare da titolare, mentre era nel bagno gli cadde una bottiglietta di dopobarba sul piede, provocandogli la rottura di un tendine.
Non so se c'entri qualcosa, ma secondo me De Rossi, che non si taglia la barba da qualche mese, ha paura di fare la fine del buon Cañizares...
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